L'archivio italiano

DASSI è il Service Provider nazionale per l'infrastruttura europea CESSDA ERIC (Consortium of European Social Science Data Archives). È stato fondato nel 2021, attraverso una Joint Research Unit tra l’Università degli Studi di Milano-Bicocca (UNIMIB) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ed è online dal 2023.

DASSI è costituita da due unità operative integrate:

  • Data Curation, coordinato da UNIMIB, che si occupa di tutte le attività di acquisizione e gestione dei dati per la ricerca.
  • e-Research Infrastructure, coordinata dal CNR, che cura le attività di preservazione, accesso e disseminazione dei dati per la ricerca, gestendo i servizi realizzati e sviluppati.

Tra le attività promosse nell’ambito di DASSI rientrano anche quelle di formazione e sensibilizzazione, volte a migliorare la qualità dei dati durante l’intero ciclo di raccolta, analisi e diffusione, e a costruire una cultura dei dati basata sui principi FAIR (Findable/Rintracciabili, Accessible/Accessibili, Interoperable/Interoperabili e Re-usable/Riutilizzabili), perché siano sempre più aperti e inclusivi.

A chi ci rivolgiamo

La comunità di riferimento (Designated Community) primaria di DASSI è costituita dai ricercatori che operano nelle scienze sociali (accademici e non). Tuttavia, DASSI si rivolge anche a studenti, insegnanti, educatori, politici, rappresentanti dei media, giornalisti, semplici cittadini o chiunque voglia utilizzare i dati archiviati. I dati distribuiti sono sempre accompagnati da una documentazione contestuale dettagliata per garantire che possano essere compresi da chiunque all'interno della comunità di riferimento.

Cosa facciamo e come

  • Promuoviamo l’accessibilità dei dati della ricerca per favorire la replicabilità e la validazione delle ricerche pubblicate
  • Rendiamo consultabili i dati raccolti attraverso un catalogo online, che alimenta, a sua volta, il catalogo europeo gestito da CESSDA
  • Dedichiamo particolare attenzione alla documentazione dei dati, relativamente alle informazioni sul contesto, la struttura e i processi della ricerca. I dati della ricerca sono corredati dalla relativa metadatazione (le informazioni sul dato che permettono di comprenderli e li rendono riutilizzabili), aderente allo standard Data Documentation Initiative (DDI) e compilati con l’uso di vocabolari controllati per garantirne un’elevata interoperabilità
  • Attribuiamo a tutti i dati un identificativo persistente (DOI) al fine di renderli rintracciabili con certezza nel tempo
  • Garantiamo la conservazione a lungo termine, la qualità e la documentazione dei dati distribuiti aderendo al modello Open Archival Information System (OAIS)
  • Gestiamo i rapporti con i fornitori di dati e con gli utenti che ne richiedono l’utilizzo, offrendo loro adeguato supporto
  • Sensibilizziamo alla condivisione e al concreto riutilizzo dei dati della ricerca per favorire nuove conoscenze scientifiche e il progresso umano, economico e sociale
  • Promuoviamo un deposito dei dati consapevole e attento alla protezione dei data personali e della proprietà intellettuale
  • Favoriamo le buone pratiche di gestione e condivisione dei dati della ricerca, anche attraverso attività di formazione. Applichiamo i principi FAIR e incentiviamo l’adozione di licenze d’uso, formati aperti e di software open source
  • Miglioriamo la visibilità e diffusione dei dati depositati, consentendo la raccolta automatica dei metadati (harvesting) da parte di altri sistemi di metadatazione